Novità editoriali
Romanzo collettivo a cura di Maria Sabina Coluccia e Loriana Lucciarini
Dieci protagonisti, cinque storie ambientate sulla Sea Majestic, sentimenti positivi: questi gli ingredienti di una lettura antistress. Un esperimento di scrittura collettiva a favore della Fondazione Salesi di Ancona.
Se ridere fa bene allora L’amore tantrico è un piatto vegano, ma in crociera no! può essere definito un buon antistress, fatto di parole, ma capace di evocare sentimenti positivi. Un titolo che è arrivato come un fulmine nella mente dell’ideatrice, Maria Sabina Coluccia, che ha coinvolto cinque coppie di autori per questo romanzo collettivo, a scopo benefico, curato insieme all’autrice Loriana Lucciarini. La Casa Editrice Le Mezzelane di Ancona lo ha poi concretizzato. Tantra, yoga, meditazione, veganesimo, sono davvero imprescindibili per arrivare alla felicità? Forse basta toccare la nostra essenza, l’emozione pura e cristallina dell’Amore, con ironia, per la salute del cuore e dell’anima. Per questo gli autori devolveranno gli incassi della vendita del romanzo collettivo in beneficenza, individuando nei piccoli pazienti dell’Ospedale pediatrico Salesi di Ancona i destinatari finali del progetto.
Sperando di aver centrato l’obiettivo, vi auguriamo buona lettura. (Il Collettivo)La Fondazione dell’Ospedale Salesi Onlus è nata il 21 luglio 2004 ad Ancona, per opera dell’Azienda Ospedaliera-Universitaria Ospedali Riuniti Umberto I Lancisi Salesi, del Comune e della Provincia di Ancona e dell’Associazione per l’assistenza del bambino ospedalizzato. Direttore operativo è il dott. Carlo Rossi, a cui è affidata la gestione della Fondazione, il cui scopo è di migliorare la qualità del tempo trascorso dai bambini ricoverati in ospedale, e dalle loro famiglie. Per questo nel tempo sono stati attuati diversi progetti, come il Progetto ospedale senza dolore, la Ludoteca del riuso, Clown dottori in corsia, musicoterapia, pet therapy, arte-terapia, per la cura di adolescenti affetti da disturbi del comportamento alimentare, Orto in corsia e le Favole della buonanotte. Anche la robotica è entrata in corsia e i piccoli pazienti hanno ora un nuovo amico, Estrabot, il robotino che li accompagna nella preparazione alle analisi, sconfiggendo la paura.
Lo chiamano l’Impiccato e nelle sue orme cammina un’ombra uscita dall’inferno.
In un viaggio lungo vent’anni per le nebbiose strade di Padova apprenderà come affrontare il suo destino e un Dio che non conosce pietà.
Nella Padova dei primi anni novanta, un ragazzino sfreccia in bicicletta lungo le strade del suo quartiere, a ridosso delle mura antiche. La violenza entra a far parte della sua vita quando un gruppo di teppisti lo prende di mira, tormentando lui e i suoi amici, fino a impiccarlo a un salice piangente e lasciandolo lì a morire. Solo l’intervento di Renato, il vecchio soldato che abita li accanto, gli salverà la vita. Conosciuto da quel giorno come l’Impiccato, la sua vita muta per sempre, poiché in quel limbo tra la vita e la morte una creatura a cui è difficile dare un nome si è legata a lui.
Murzio, il vecchio criminale che abita nel quartiere e che sana i torti che avvengono in città, gli insegnerà le regole dell’onore, cioè che ogni uomo vale quanto la sua parola e che la parola infranta viene sempre punita da una lama tagliente.
Accompagnerà il Nero e la sua banda durante le loro scalcinate scorribande e imparerà a combattere da Remigio, un folle lottatore innamorato della morte, e dallo Sciacallo, il pugile che ha perduto la sua anima per amore.
Diventato uomo, troverà la pace nell’abbraccio di Cecilia, la ragazza che gli insegnerà che nella vita esiste altro oltre alla violenza e all’onore ma, mosso da qualcosa di oscuro che nel buio sussurra incessantemente al suo orecchio, non si saprà accontentare. Scoprirà così che il mondo è ben diverso da quello che gli è stato insegnato: è in corso una lotta eterna contro il Tempo e contro un Dio famelico e quella lotta lo condurrà nuovamente verso l’oscurità da cui ha tentato di scappare. Finirà tra gli adepti del Circolo della Fraterna Amicizia, una setta che, mascherandosi da ente benefico, adora un Dio antico e sanguinario, l’unico essere in grado di vincere il Tempo e di donare questo potere agli uomini. Poiché solo lo sguardo dell’Occhio di Dio può donare l’immortalità e la creatura che vive nell’Impiccato ha scorto il volto di quell’essere, Giancarlo, lo stregone a capo della setta, farà di tutto per risvegliare questa creatura, a costo di mettere a rischio la vita di tutti.
Spinto oltre il limite, l’Impiccato si preparerà per la sua ultima battaglia confidando nell’aiuto degli uomini storti che lo hanno reso ciò che è. Affronterà i suoi nemici in un ultima battaglia ben sapendo che il nemico peggiore vive dentro lui e il suo appetito non può essere placato.