Novità editoriale – Le scale del tempo di Mapi

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Nata a Uccle (Belgio) nel 1946 e vissuta per un lungo periodo a Roma, Mapi attualmente vive a Tenerife. Laureata in filosofia alla Sapienza di Roma, ha insegnato Lingua e Letteratura italiana e Storia per trentatré anni nei trienni delle scuole superiori. Dopo la morte del marito ha prestato volontariato, come ispettore, presso la CROCE ROSSA ITALIANA, portando soccorso alle popolazioni terremotate. Da questa esperienza dolorosa nascono i suoi romanzi e poesie.

“La poesia è il mio cuore, le mie angosce, i miei sogni le mie gioie le mie disperazioni. È la favola che mi solleva dagli incubi della notte, che mi guida quando il cielo è buio e senza luna. Quando le stelle brillano solo nel mio cuore, quando il mare urla nelle mie orecchie il dolore”.

Preziose filigrane di pensieri, trame sottili e nebulescenti di parole, tessere spontanee, farfalle “elucubranti”, eteree libellule: così appaiono le liriche di Mapi nella loro immediata fascinazione che cattura lo spirito.

Filo conduttore costante è il sentimento, l’amore vibrante, il desiderio di non arrendersi al dolore e non cedere soccombente ai limiti del tempo, alla precarietà degli affetti, spesso fragili, e della realtà umana deludente. Un mix di lieti ricordi e lievi sogni, insieme a magica fantasia, diventa, pertanto, sostanza dei versi: l’anima vaga, quasi ebbra, dall’uno all’altro, come “sonnambula” sperduta e senza meta… (dalla Prefazione di Giusy Cuceli)
Dicono di lei e della sua poesia: Dopo “Parole del Cuore” questa nuova raccolta di poesie di Mapi conferma la ricca vena poetica dell’Autrice, sempre ispirata e alimentata dall’amore, motivo conduttore del suo essere. Preziose filigrane di pensieri, trame sottili e nebulescenti di parole, tessere spontanee, farfalle “elucubranti”, eteree libellule: così appaiono le liriche di Mapi nella loro immediata fascinazione che cattura lo spirito.
Amore con la A maiuscola, forte, totale, generoso senza se e senza ma, come si usa dire oggi. Amore per il creato, per la vita, per l’uomo, il suo uomo ideale.
Un amore sacro e al contempo profano, inesauribile, a volte malinconico e struggente specie quando affonda nei ricordi, a volte passionale, senza limiti di sensi, avvolgente, coinvolgente, travolgente: immenso come il mare, affascinante sia nella calma, sia nella tempesta.
La poesia di Mapi è una stupefacente, equilibrata simbiosi tra anima e corpo, tra spiritualità e sensualità. (Dott. Carlo Enrico Bazzani)

Xo Xo Rita Angelelli

Direttore Editoriale di Le Mezzelane